Quando invii ordini a GelatoConnect tramite API o altri metodi di acquisizione, devi fornire URL di download diretto per i tuoi file di stampa. Gli URL devono permettere a GelatoConnect di scaricare i tuoi file senza bisogno di autenticazione o interazione da parte dell’utente. In questa guida trovi come creare link di download diretto per file archiviati nei servizi di cloud storage più usati.
Dropbox
I link di condivisione di Dropbox di solito terminano con ?dl=0, che apre una pagina di anteprima invece di scaricare direttamente il file. Per creare un link per il download diretto:
Ottieni il link di condivisione per il tuo file su Dropbox
Cambia la parte finale dell’URL da
?dl=0a?dl=1
Esempio:
Link originale:
https://www.dropbox.com/s/abcdefg123456/filename.pdf?dl=0Link diretto per il download:
https://www.dropbox.com/s/abcdefg123456/filename.pdf?dl=1
Questa modifica fa sì che Dropbox inizi subito il download invece di mostrare una pagina di anteprima.
Google Drive
Per Google Drive serve un metodo diverso per creare link di download diretto:
Recupera il link di condivisione del tuo file su Google Drive (clicca con il tasto destro → Condividi → Copia link)
Recupera l’ID del file dall’URL (la lunga stringa tra
/d/e/view)Crea un nuovo URL seguendo questo formato:
https://drive.google.com/uc?export=download&id=FILE_ID
Esempio:
Link originale:
https://drive.google.com/file/d/1a2b3c4d5e6f7g8h9i0j/view?usp=sharingLink diretto per il download:
https://drive.google.com/uc?export=download&id=1a2b3c4d5e6f7g8h9i0j
Nota: per i file di grandi dimensioni (oltre 100 MB), Google Drive potrebbe mostrare un avviso di scansione antivirus. Potresti dover confermare un messaggio aggiuntivo per completare il download.
OneDrive
I link di OneDrive possono essere modificati per permettere download diretti:
Ottieni il link di condivisione per il tuo file su OneDrive
Modifica l’URL aggiungendo il parametro
?download=1:
Per gli account OneDrive personali:
Link originale:
https://onedrive.live.com/?authkey=...&cid=...&id=...Link per il download diretto: cambia
?in?download=1&nell’URL
Per account business o Microsoft 365 OneDrive:
Link originale:
https://company-name-my.sharepoint.com/:f:/g/personal/...Link diretto per il download: aggiungi
?download=1alla fine dell’URL
Le migliori pratiche per gli URL di invio degli ordini
Quando crei link di download diretto per i file di stampa nelle richieste d’ordine su GelatoConnect:
Assicurati che i file siano facilmente accessibili: gli URL devono essere pubblici e non richiedere login o autenticazione.
Verifica la scadenza del link : alcune opzioni di condivisione creano link temporanei; assicurati che non scadano durante l'elaborazione dell'ordine (meglio se validi per almeno 7 giorni).
Metti alla prova i tuoi link : prima di inviare la richiesta d’ordine tramite API, controlla che il link per il download diretto funzioni testandolo in una finestra in incognito o privata.
Controlla la compatibilità del formato file : assicurati che i tuoi file rispettino i requisiti di formato di GelatoConnect (di solito PDF per i file di stampa).
URL nel formato corretto - assicurati che l’URL sia inserito correttamente nel campo "url" all’interno dell’array "files" nella tua richiesta API.
Archiviazione permanente - Se ordini spesso alcuni prodotti, valuta una soluzione di archiviazione più stabile
Come risolvere gli ordini non riusciti a causa dell’accesso ai file
Se i tuoi ordini non vanno a buon fine a causa di errori di accesso ai file:
Controlla lo stato dell’ordine - Gli ordini con file non accessibili di solito non superano la validazione e riceverai un messaggio di errore specifico.
Verifica i permessi di condivisione: assicurati che il file sia impostato su "Chiunque abbia il link può visualizzare" senza bisogno di effettuare l’accesso.
Controlla il formato dell'URL: assicurati di aver modificato l'URL correttamente seguendo le istruzioni qui sopra.
Prova in modalità in incognito : apri il link in una finestra del browser in incognito o privata per vedere se funziona anche senza aver effettuato l’accesso.
Verifica l'URL nella richiesta - Controlla due volte che l'URL sia scritto correttamente nella tua richiesta API
Limiti di dimensione dei file: assicurati che il tuo file non sia troppo grande per essere scaricato direttamente dal servizio cloud.